Le prestazioni di Lookman danno conferme: la cura Palladino sembra fare già effetto sull'Atalanta
Dopo la sfida di questa sera contro l’AEK Atene di Conference League, anch’essa da non sottovalutare, la Fiorentina di Paolo Vanoli domenica pomeriggio volerà a Bergamo dove affronterà l’Atalanta dell’ex Raffaele Palladino. L’obiettivo dei viola è quello di trovare la prima vittoria in campionato, anche se davanti a se troverà un avversario tutt’altro che facile da affrontare. Nonostante la classifica, anche per i bergamaschi deficitaria, il cambio in panchina e la vittoria di ieri a Francoforte ci consegnano una squadra tutt’altro che in difficoltà. Secondo quanto filtra da Bergamo, sembra che l’ex tecnico gigliato sia già riuscito a lavorare su alcune delle lacune e dei problemi della squadra.
Ademola is on fire: con Palladino è tornata la miglior versione del nigeriano
La vittoria dei nerazzurri in Champions League contro l’Eintracht Francoforte non ha segnato soltanto un risultato cruciale per la squadra, ma anche il ritorno di uno dei gioielli dello spogliatoio nerazzurro: stiamo parlando di Ademola Lookman, tornato finalmente decisivo dopo mesi di prestazioni non all’altezza. Nella serata europea, il nigeriano ha colpito con un palo, un gol, un assist e una giocata che ha innescato il terzo gol: un bottino che racconta di un giocatore tornato protagonista e di un talento ritrovato, capace di infiammare di nuovo il pubblico bergamasco. E proprio come accaduto poco piu di un anno fa a Firenze con Moise Kean, anche stavolta il tecnico napoletano sembra averci messo il suo zampino.
L'ex tecnico della Fiorentina ha toccato le corde giuste?
Il merito dell’exploit di ieri sera, al quale si aggiunge comunque un buon secondo tempo nella pesante sconfitta contro il Napoli, è anche di Raffaele Palladino: subentrato a Ivan Juric in un momento delicato e ora protagonista di un processo di rinnovamento non solo tattico, ma soprattutto psicologico. Le sue parole nel post-partita lasciano intuire una responsabilizzazione collettiva, che ha coinvolto proprio quei giocatori da cui ci si aspettava molto di più. E tra questi c’è anche Lookman, che adesso si candida a tornare protagonista con la maglia dell’Atalanta: speriamo non a partire dalla sfida contro la Fiorentina. L’ivoriano non è però l’unico che sembra beneficiare della cura Palladino.
Non solo Lookman: anche gli altri stanno molto meglio
Anche gli altri non sembrano passasela per nulla male. Hien è tornato ad alzare il muro in difesa, Scamacca ha ritrovato spazio e fiducia, De Ketelaere ha mostrato brillantezza tra le linee, Ederson è stato dominante (e pure a segno). Tutti nomi che, fino a poche settimane fa, sembravano faticare a ritrovare la propria identità sul campo. Vanoli è avvisato: nonostante la classifica, a Bergamo troveremo una Dea tutt’altro che in difficoltà.
