Iachini: "Non avevamo certo preparato i lanci come tattica della partita. Settimana con tanti problemi fisici, non capisco perché sbagliamo così tanti passaggi"

Il commento da parte del tecnico della Fiorentina, Beppe Iachini, arriva anche in sala stampa: "In certi tipi di partite le considerazioni possono essere diverse, oggi abbiamo trovato una squadra molto qualitativa, dovevamo essere più alti nell'aggressione. Il problema più alto che abbiamo avuto oggi è stato il numero di passaggi sbagliati, mentre a Napoli, Torino e Milano avevamo più qualità nel possesso e nelle uscite. E' vero che l'Atalanta viene sempre addosso a pressare ma abbiamo fallito sempre sulla prima pressione, altrimenti si sarebbero create tante situazioni. Questo paradossalmente ci succede più in casa che fuori, dobbiamo essere crescere sotto l'aspetto della personalità, a volte l'abbiamo buttata quando invece c'era da costruire. Anche oggi abbiamo concesso pochissimo, qualche tiro, un'imbucata per Pasalic ma hanno tirato poco; allo stesso tempo quando entriamo in possesso dobbiamo andare a fare le nostre cose con più qualità. Quando sbagliamo le prime scelte poi sembra che si debbano sbagliare anche quelle dopo. Si può sbagliare ma non si può proseguire sul trend anche nelle situazioni successive. Alla fine sono venute meno le forze nell'andare ad accompagnare l'azione, nella gamba, diventa importante il fatto di legare i reparti perché porta ad alzare tutta la squadra. Oggi non riuscivamo ad alzarci col palleggio, come avevamo fatto invece nelle partite precedenti. I lanci? Non li abbiamo certo preparati in allenamento. Dobbiamo migliorare il palleggio da dietro, a Napoli e a Torino l'abbiamo fatto meglio. Devo capire il perché di questa situazione. Gomez? L'Atalanta non fa sempre la stessa interpretazione della partita, a volte gioca sulla trequarti, altre a centrocampo, hanno conoscenze altissime e vanno a memoria. Quando gli arriva la palla addosso è anche difficile portargliela via, sono giocatori che con una giocata di qualità possono risolvere la partita. Dovevamo essere perfetti. Problemi fisici? E' stata una settimana particolare però alibi non ne voglio, Cutrone ha avuto una piccola distorsione, così come Chiesa. Vlahovic non si è allenato 2-3 giorni per un problema derivante da Torino. Non c'era mai successo di essere così 'impicciati' davanti ma è un fattore che influisce molto se contagia tutto un reparto. Abbiamo dovuto regalare qualcosa ai nostri avversari perché nessuno dei tre era al top".