Prandelli: "La priorità è diventare squadra. Vlahovic? Non è un problema fisico o mentale, deve imparare a smarcarsi ma sono contento..."

Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia, la Fiorentina cerca un po' di ossigeno anche in campionato e Cesare Prandelli parla così alla vigilia della sfida con il Milan: "In questo momento la priorità è portare la squadra a diventare squadra, gruppo, ad avere poche idee ma chiare. Poi è tutto una conseguenza, se continueremo a dare prestazioni importanti aumenterà l'autostima, ai giocatori ho chiesto id trovare uno spirito di squadra. Quando i pensieri saranno chiari sono convinto che questa squadra potrà anche bruciare le tappe. Dobbiamo cercare una prestazione contro una squadra matura, completa, che ormai gioca in modo fluido. E' un test significativo per noi".
Poi Prandelli parla di Vlahovic: "E' una settimana che ce l'ho, sono stato chiaro con lui, ho analizzato le partite che ho visto e gli ho detto le cose su cui deve migliorare e lo sta facendo. Poi il giudizio sulla prestazione è sempre rapportato alle reti, due-tre occasioni importanti le ha avute. La disponibilità me l'ha data al 100% per cui sono contento. Non è un problema fisico o mentale ma di tempi di smarcamento, dove e perché farlo. E' un fatto puramente tecnico. Il Milan senza Ibra? Dipende da noi, se riusciamo a a sfruttare quella piccola o grande mancanza. La squadra nel complesso è molto forte, con Ibra ancora di più".