Buso: "Chi giudica il lavoro di Ferrari e Pradè? Non devono render conto a nessuno. Commisso ha investito 90 milioni ma ora non sta bene e..."

Durante un intervento a Lady Radio, l'ex calciatore viola Renato Buso ha spaziato nell'attualità di casa Fiorentina, concentrandosi in primis sulla situazione societaria del club gigliato e andando in profondità.
‘Commisso ha investito 90 milioni ma…’
“La squadra è debole e questo preoccupa. Ti ritrovi in vantaggio di fatto grazie ad un autogol senza aver creato occasioni, e poi riesci a perdere senza gestire la gara col Milan con tanti titolari assenti. La Fiorentina non ha spirito, non ha identità, ed ha anche sfortuna, il calcio ci vede molto bene quando tutto può andare male. Bisogna capire cosa succede, il presidente ha investito 90 milioni, non sta bene di salute, la società ha mostrato limiti già visti negli anni precedenti, sopiti da qualche risultato e partita. Le problematiche sono sempre state associate agli allenatori, che sono stati messi sempre in dubbio".
‘Chi giudica e può mandare via Pradè e Ferrari?’
"La società, al suo interno, non ha costruito qualcosa di più, si è fermata, senza creare una piramide ben definita e dei compiti precisi. La sensazione che si ha è che sia Ferrari che Pradè non abbiano nessuno a cui rendere conto, nessuno che li possa giudicare, che possa confrontarsi seriamente con loro. Chi li esonera? Chi li manda via? Nessuno ha la forza di forza. Le problematiche Pradè le espone, ma con chi fa i conti? Qualcuno sopra che giudica e può mandare via deve esserci sempre. Quindi cosa succede? I giocatori di cui si lamenta Pradè li ha presi lui, e ora li ha messi alla gogna. Pioli può essere esonerato, ma i dirigenti? Pioli è solo”.