Pradè: "Abbiamo messo Italiano al centro del nostro progetto, vogliamo intraprendere con lui un percorso lungo. Belotti? Fortissimo ma non rientra nei nostri parametri economici"

Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha rilasciato questo commento sulla vittoria contro il Venezia: "Dobbiamo essere più killer, ma ci arriveremo ad essere una squadra più decisa. Non abbiamo preso gol neanche oggi e siamo stati sospinti da un pubblico eccezionale. Mercoledì ci andiamo a giocare una partita meravigliosa e andiamo lì per giocarcela contro dei campioni".
Su Italiano e il suo futuro: "C'è un bellissimo clima, abbiamo cercato di riportare identità ed entusiasmo, mettendo la chiesa al centro del villaggio. E questa chiesa è Vincenzo Italiano. E' stato bravo e fortunato per aver trovato delle belle case (giocatori forti). E' contento, è un allenatore forte e vogliamo tenerlo per tanto tempo. Ha un contratto anche per il prossimo anno e un'opzione per quello successivo e speriamo che con lui si possa fare un percorso lungo che porti tante soddisfazioni".
Pradè ha commentato anche alcune voci di mercato che riguardano il club viola: "Belotti è un giocatore fortissimo ma noi abbiamo già due attaccanti forti come Cabral e Piatek. Sul polacco abbiamo un diritto di riscatto e dobbiamo aspettare. Andrea è un giocatore forte che ha dei parametri economici dove non può rientrare la Fiorentina".