La vittoria sullo Spezia, seguita da quella del Torino sul Cagliari, ha regalato alla Fiorentina una enorme boccata d’ossigeno, con la zona retrocessione ora lontana 10 punti, in attesa della partita del Parma di oggi a pranzo. La tranquillità di classifica è quanto serve, e servirà, alla società viola per poter ragionare concretamente di futuro, doveva accadere anche la scorsa stagione ma lo stop imposto dal Covid e una situazione rimasta delicata fino a 20 giorni dal termine del campionato non permisero al club di avere per tempo le idee chiare. Stavolta invece, se soprattutto la squadra di Prandelli darà un minimo di continuità al 3-0 di venerdì, di tempo ce n’è perché ancora siamo a febbraio e la prossima estate avrà una struttura più normale per potersi preparare.
Inoltre, a fine giugno scadono ben quattro contratti di primaria rilevanza: quelli dei 3 allenatori a libro paga e anche quello del ds Pradè. L’occasione per un reset, se in quella direzione si volesse andare, c’è tutta, senza bisogno di licenziare nessuno ma semplicemente lasciando scadere gli accordi. A decidere sarà ovviamente Rocco Commisso in prima persona, soprattutto da quando rimetterà piede a Firenze: secondo La Nazione c’è anche una data previsionale, che è quella di metà marzo. E’ allora che potrebbe iniziare a nascere la nuova Fiorentina.
Reset a Giugno…poi si dirà che non c’era tempo per fare mercato, è arrivato solo adesso il nuovo Ds..se si vuol cambiare siamo già in ritardo. Rimarrà Prade’ per far felice le casse del chiacchierone
Per chi continua a chiedere lo Stadio a Campi.
Basta per favore, rassegniamoci: Nardella (sindaco metropolitano) e Giani (presidente Toscana), vogliono costringere Rocco a mettere i soldi sul Franchi, visto che, a parte i bluff di Nardella, altro non possono fare.
Ovviamente Rocco li ha già mandati ampiamente e loro, per ritorsione, gli renderanno comunque impossibile qualsiasi altra operazione nell’area metropolitana.
Con una scusa o con l’altra.
Cosa potrà fare Rocco non lo so, se non andare a cercare un’area fuori dalla zona metropolitana, ma dubito che gli possa interessare!!
@Viola a bestia
Sarri è bono solo a fà l’impiegato di banca oltre ad essere una gran fregnaccia come tutti gli allenatori delle strisciate e “o sole miosti”.
Creiamo le basi x attrarre la qualità.
Stadio novo @ Campi.
Poi, dirigenza, scouting, allenatori, e giocatori di alto livello…tutto a gradi.
Rocco, prendi Rangnick!
Vai Rocco!!!!!!!
…non accadrà mai che il presidente Commisso lasci scadere i contratti di Pradè e Prandelli; come sua abitudine, confermerà entrambi, senza avere un progetto valido per rifondare questa società calcistica, dotandola di un progetto a medio-lungo termine, con un direttore sportivo e un allenatore che, lavorando in comune, porteranno un calcio innovativo e moderno, cercando, con una rete di scoutings, in Italia e per il mondo, giovani emergenti, da aggiungere ad una rosa già smaltita e selezionata; loro risponderanno direttamente al presidente; a Firenze non verranno mai giocatori importanti, perchè non si gioca in Europa, quindi a mezzi giocatori o a fine carriera, è auspicabile ripartire da zero e rifondare una squadra viola per raggiungere, nei termini previsti, l’ambito obbiettivo europeo…..
Uno solo nome per ripartire…..SARRI SARRI SARRI SARRI SARRI!!!…Il resto è fuffa…si vedrà se Commisso vuole puntare a vincere o se è solo chiacchiere e distintivo!
la squadra si salverà al rallentatore l’allenatore non ha fatto e non farà niente se non distruggere montiel spero che il primo ad essere sostituito sia lui anche se sa autoproporsi alla grande con la società e i giornalisti lacchè