Il tecnico croato Ivan Juric
Il tecnico croato Ivan Juric

Questa mattina l'allenatore del Torino Ivan Juric, durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Frosinone, ha parlato degli obiettivi della squadra, oltre che del suo futuro. Il tecnico croato nelle ultime ore è stato da più parti avvicinato alla Fiorentina, avendo avuto già dei contatti nei giorni scorsi con il ds viola Pradè. Questo un estratto delle sue dichiarazioni.

‘Dobbiamo continuare così, giochiamo contro una squadra che ha pareggiato con Bologna e Napoli, sarà difficilissimo’

"La squadra con le prestazione se l'è meritata: veniamo da un lungo periodo in cui giochiamo bene, siamo vicini e dobbiamo mantenere queste prestazioni. Dobbiamo essere più spietati negli episodi per fare più punti possibili. Speriamo di avere sempre questa vicinanza dei tifosi anche per provare a scavalcare chi ci sta davanti. Io ho grande carica, così come il mio staff: siamo tutti carichi per ottenere un obiettivo fantastico. Si è fatto un buon lavoro, quando la gente è contenta sei contento anche te. Manca poco, vedo bene la squadra anche se siamo pochi e serve un gran finale di campionato. Se la squadra è più consapevole dei propri mezzi? Nel secondo tempo contro la Juve ci siamo espressi come volevamo, peccato non aver segnato perché li premevamo. E' da tempo che siamo consapevoli, anche quando non hai vinti sono arrivate ottime prestazioni. Non bisogna abbassare il livello e la concentrazione, questa è la base. In settimana la squadra mi dà risposte positive, poi la domenica si vede. Dobbiamo continuare così, giochiamo contro una squadra che ha pareggiato con Bologna e Napoli e sarà difficilissima”.

‘Il mio futuro? Bisogna anche chiedere ad altri…’

Ha poi concluso parlando del suo futuro: ”Io non sto interrompendo niente...Abbiamo fatto un bel lavoro considerando da dove siamo partiti: punti, classifica e giovani cresciuti e trovati, ora bisogna fare un altro passo. Il Toro rispetto a Verona ha bisogno di questo ulteriore passo. Mi dispiace per gli ultimi risultati, non per le prestazioni, ma ora spingeremo in questa direzione. I miei rapporti sono fantastici con tutti, sono sereno. Domani serve vincere, sarebbe bello affrontare chi sta davanti a noi con uno spirito bellissimo. Siamo pochi ma ci siamo, siamo ottimisti. Se il mio futuro è aperto? Bisogna anche chiedere ad altri...Noi abbiamo spinto per l'obiettivo perché pensiamo di dover crescere come mentalità, la squadra deve comportarsi così. La parte sinistra va bene dopo due 17esimi posti, ma vogliamo di più"

Tutti i dubbi di Colantuono in vista della Fiorentina: ecco come arriva la Salernitana alla sfida di domani
La Fiorentina domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 18, scenderà sul campo dello Stadio Areche di Salerno ...

💬 Commenti