Partita pazza a Thun: il Celjie manda il match che interessa a Fiorentina e Panathinaikos ai supplementari. Si va avanti anche in Austria. Passano ai quarti Jagiellonia e Djurgardens. Fuori il Pafos

Da poco terminate le prime partite valide per i quarti di finale di Conference League. Quattro i match iniziati alle 18.45, compreso il match che interesserà direttamente anche la vincente di Fiorentina-Panathinaikos: Lugano-Celjie.
Partita pazza a Thun, con il Lugano chiamato a rimontare lo svantaggio di un gol dell'andata. Nel primo tempo gli svizzeri si portano avanti 3-1, poi il Celjie si rifà sotto siglando prima il 3-2 e poi il 3-3, però annullato. E' allora il Lugano a segnare a 10 minuti dalla fine il gol del 4-2 finale. Al 94esimo arriva il rigore del 4-3 per il Celje, che segna con Kucys e manda la sfida ai supplementari.
A Brugge il Cercle doveva tentare l'impresa contro lo Jagilellonia che all'andata aveva trionfato 3-0. I belgi ci credono e segnano due reti in 50 minuti. Ma non basta. Passa lo Jagiellonia che incontrerà la vincente tra Vitoria Guimaraes e Real Betis.
Trionfo dello Djurgardens, che ribalta l'1-0 dell'andata contro il Pafos e vince in casa con un netto 3-0. Passano gli svedesi che ai quarti di finale incontreranno la vincente tra Rapid Vienna e Borac Banja Luka, ancora in campo sul punteggio di 1-1, stesso risultato dell'andata. Si va ai supplementari tra austriaci e bosniaci.