Polverosi: "Classificare Dzeko come 'punta' è riduttivo, è un maestro per i giovani del Viola Park. Ribery ha lasciato in eredità la diffidenza verso gli over 35, ma..."
L'arrivo alla Fiorentina di Edin Dzeko viene celebrato sul Corriere dello Sport-Stadio dal giornalista, Alberto Polverosi.
“Riduttivo definirlo ‘punta’”
“Molti lo classificano come “punta” - scrive sull'ex Fenerbahçe Polverosi - ma è riduttivo. Dzeko è un giocatore d’attacco, è un regista del reparto offensivo, è uno che vede prima di altri, intuisce, indirizza e spiega in campo”.
“Il precedente di Ribery…”
E poi: “Il precedente di Ribery (due anni a Firenze, 50 presenze, 7 gol e pochi spunti della sua vecchia classe), arrivato sull’Arno a 37 anni, ha lasciato in eredità ai fiorentini qualche traccia di diffidenza verso gli over 35, sta al bosniaco guadagnarne subito la fiducia”.
“Un maestro per i giovani”
Infine: “Sarà un maestro per i giovani del Viola Park, può insegnare il suo calcio e trasmettere le sue idee”.
