"Con Palladino palla lunga e pedalare, ma che intuizione su Kean. Con Pioli si metterà al centro la tecnica e Pradè lo sta assecondando in questa direzione"

Il giornalista Alberto Polverosi, nel suo editoriale sul Corriere dello Sport analizza le probabili differenza fra la Fiorentina della stagione passata, sotto la gestione di Palladino, e la Fiorentina che verrà, nella quale l'impronta di Pioli sarà, inevitabilmente, ben evidente.
La Fiorentina di Palladino
“Anche a Firenze vedranno qualcosa di diverso - scrive Polverosi - Palladino, che aveva avuto la fantastica intuizione di Kean, puntava tutto sul suo centravanti. Palla lunga per il bomber che, dagli 0 gol della stagione precedente, è arrivato ai 25 della stagione fiorentina".
Una squadra più tecnica
Il noto giornalista prosegue poi ipotizzando come potrebbe giocare invece la Fiorentina della stagione 2025/2026 allenata del tecnico ex Milan: "Pioli si orienterà di più sulla tecnica, visto anche come Pradé sta attrezzando la squadra, con l’acquisto e la conferma di giocatori dai piedi buoni”. In questo senso manca forse ancora l'acquisto più importante all'appello, quello del regista, ma l'attesa potrebbe non essere così lunga.