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L'ex difensore della Fiorentina, Tomas Ujfalusi, in un'intervista al Corriere Fiorentino, si è espresso sul match di domani sera a Praga: "È una finale, quindi conteranno i dettagli. La Fiorentina ama avere la palla tra i piedi, loro sono più fisici e pronti a colpire. Direi che le possibilità sono 50 e 50. Ho sentito il mio amico Barak che andrò a trovare in ritiro prima della partita, anche lui era emozionatissimo. L’importante sarà fidarsi del gioco e in questo Italiano sarà fondamentale. L’allenatore mi piace molto, vive la partita e trasmette cose buone".

Il suo addio a Firenze non è stato facile: "Ero triste, non volevo lasciare quella maglia. Con Corvino non ci trovammo d’accordo e non era solo una questione di soldi. Me ne andai arrabbiato ma con l’idea di non giocare per un altro club italiano. All’Atletico Madrid ho vinto e giocato tanto: non posso lamentarmi".

Infine: "L'inserimento nella top 11 della storia viola? Un onore. Quando l’ho saputo non ci credevo. Anche per questo mi sento tanto legato a quei colori: se la Fiorentina vince la Conference, vengo a Firenze a festeggiare. Non vedo l’ora".

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