Amoruso: "Pradè il meno colpevole, Palladino si è dimesso perchè ha capito che non avrebbe potuto fare meglio. Di Francesco può essere il nome giusto per la Fiorentina"
Durante un collegamento con Radio Bruno, l'ex difensore viola Lorenzo Amoruso ha toccato il tema allenatore per la Fiorentina, ragionando sul presente e sulla stagione appena conclusa nel proprio intervento.
“Nel calcio di oggi si fa fatica a gestire una società di calcio come dovrebbe essere, e questo dipende dalle tipologie di figure che sono i presidenti attuali. Sappiamo che Pradè è più un direttore generale che un direttore sportivo, lavora molto per conoscenze, l’ha sempre fatto, ma chi viene a dire che la campagna acquisti di quest’anno è stata brutta è da rinchiudere. La squadra aveva un potenziale importante e Milan Juventus Roma hanno balbettato a lungo, l'opportunità non è stata sfruttata e per questo si è arrabbiati con Palladino”.
‘Qualcuno ha fatto ragionare Palladino e…’
“Palladino era stato scelto da Barone mesi prima, non da Pradè. Un direttore che sa di aver fatto una grande campagna acquisti al suo vero primo anno di lavoro alla Fiorentina cerca di difendere un po’ il suo lavoro. Oggi la percentuale di chi si dimette è quasi inesistente. Palladino si è dimesso perchè qualcuno lo ha fatto ragionare. Dovendo migliorare l’anno appena fatto, non essendo in grado di farlo sul piano del gioco, deve farlo pretendendo calciatori superiori a quelli di ora. La Conference però non dà potenzialità economiche per andare sul mercato".
"Il futuro di Kean e Dodô è in bilico, ed è da capire poi gli eventuali soldi come e se verrebbero reinvestiti. Sono straconvinto che Palladino avesse già parlato con la società a riguardo e capito che la squadra non sarebbe andata a migliorare. La società era andata molto incontro a Palladino anche sul mercato durante il mercato di gennaio. Pradè è la persona meno colpevole in questo momento, certe decisioni come quelle relative al sostituto di Dodô e Kean sono state condivise con l’avallo di Palladino. Un direttore sportivo deve poter avere una potenzialità economica per poter andare a prendere certi calciatori. Anche l'anno scorso quanti prestiti e scommesse sono stati fatti?”.
"Ecco il tecnico che può fare al caso della Fiorentina"
“Penso che la Fiorentina sarà una squadra giovane l'anno prossimo, il nome che dico io è quello di Di Francesco, nonostante le retrocessioni. Ha idee di gioco, in una piazza importante come Firenze avrebbe calciatori di livello più alto rispetto alle ultime esperienze. Potrebbe dare belle trame di gioco alla Fiorentina. Gilardino ha fatto benissimo a Genova, persona seria che a Firenze da calciatore ha fatto molto bene. Al Genoa quest'anno però è andato male. Farioli ha un modo di fare un po' alla De Zerbi, intraprendente, ama fare gioco. Ha idee di calcio importanti, l'Ajax altrimenti non l'avrebbe scelto".
