Orlandini: "Barone se l'è presa per le mie parole e mi è stato tolto il biglietto allo stadio. Mi dispiace perché voglio bene alla Fiorentina"

Un piccolo retroscena quello raccontato dall'ex Andrea Orlandini a Tmw sui suoi rapporti con la dirigenza della Fiorentina:
"Ero stato critico perché pensavo si potesse prendere a gennaio un centravanti per migliorare la squadra, però non volevo incolpare nessuno. Ho fatto un'intervista qualche settimana che ha fatto discutere, ma il dg Barone non se la deve prendere per le mie parole. Ripeto, non c'era il desiderio di puntare il dito contro qualcuno. Mi dispiace molto che mi sia stato tolto il biglietto allo stadio per le dichiarazioni che ho fatto. Ho detto quel che pensavo ma la mia è stata un'intervista assolutamente senza cattiveria, perchè voglio molto bene alla Fiorentina, sono nato a San Frediano e il mio cuore è viola. Se quelle parole hanno dato fastidio a qualcuno, mi dispiace molto.
La seconda parte? E' andata meglio: Cabral ha fatto qualche gol in più e si è sbloccato. I due centravanti non ci erano piaciuti, poi il brasiliano si è ripreso dunque meglio così. Ora vediamo questo finale di stagione e poi i dirigenti valuteranno il da farsi".