Graziani: "La Fiorentina non è in calo, ma inconsciamente è condizionata dalle coppe. Con il Basilea è 50 e 50, il fattore campo è una barzelletta"

L'ex calciatore, tra le altre, della Fiorentina Francesco 'Ciccio' Graziani ha parlato a Radio Bruno Toscana, commentando la vigilia della partita di Conference: "Io vedo 50% Fiorentina e 50% Basilea. Si tratta pur sempre di una duplice sfida, c’è sempre la partita di ritorno e il fattore campo conta poco, sempre meno. La Fiorentina avrà giustamente studiato nei minimi dettagli i pregi dell’avversario; adesso deve metterci la qualità".
Sulla squadra gigliata: "Non è in calo, perché la Viola sta bene fisicamente, corre e sgomita. Lo abbiamo visto anche a Salerno, dove ha recuperato il risultato. Penso che, inconsciamente, questa partita di domani abbia tutte le attenzioni del gruppo. Un po’ di condizionamento, anche inconscio, ce l’ha dentro di sé".
Sul fattore campo: "Ripeto, per me è una barzelletta il giochino del dover fare l’andata in casa o in fuori casa. A mio modo di vedere, non è un fattore rilevante. Domani sugli esterni? Penso che sia già scritto, Ikoné e Gonzalez, salvo sorpresa Saponara".
Sul turnover: "Devi sempre farlo in modo intelligente. Italiano, con la Fiorentina, sta facendo una grande esperienza. Però una cosa devo dirla: speriamo di rifarle, le coppe europee. Perché tramite il percorso in campionato, non ce lo stiamo meritando".