A volte le contestazioni non sono ben gradite, a tal punto da reprimere con le diffide chi prova a farlo. Questo è in sintesi il clima che da qualche anno a questa parte si respira in casa Torino, con la parte calda della tifoseria granata decimata da daspo e denunce. Non ultimi i fatti avvenuti durante il match contro il Sassuolo. Questo il comunicato degli Ultras Granata, il gruppo principale della Curva Maratona

"In questi giorni il nostro gruppo, già decimato dalle diffide degli ultimi anni, è stato raggiunto da una pioggia di daspo, denunce e arresti. Il segnale è chiaro: farci scomparire. Coerenti con la nostra mentalità, siamo da sempre consapevoli delle possibili conseguenze del nostro vivere ultras. Questa volta però veniamo colpiti per una protesta tenutasi in occasione dell'incontro Torino-Sassuolo durante la quale venne messa in atto una contestazione contro Cairo, la società e la squadra. Il tutto si era svolto in modo sereno e pacifico: uno sciopero del tifo di 15 minuti lasciando vuoto il settore centrale. Pertanto vista l'assurda repressione in atto verrà a mancare la nostra presenza allo stadio...Non ci avrete mai come volete voi! Torneremo più forti di prima!". 

Non ci saranno dunque domani in vista di Torino-Fiorentina gli Ultras Granata, ma nelle ultime ore hanno annunciato la loro assenza anche i CAST 1983. I granata saranno dunque senza la parte calda del tifo. 

"Commisso, ma che aspetti a rinnovare Italiano? All'Europa League o ci si crede o non ci si crede. Meglio evitare un Gattuso-bis"
Su La Repubblica - Firenze in edicola questa mattina, si legge un commento del giornalista Stefano Cappellini che scrive...

 


💬 Commenti (1)